E mi viene in mente Danielle Legros Georges, Poeta Laureata della città di Boston dal 2014, statunitense nata ad Haiti, che, tra le tante splendide poesie, ne ha scritta una dedicata alla sua città d'origine colpita dal terremoto.
http://www.lesley.edu/news/2014/12/professor-danielle-legros-georges-is-named-bostons-poet-laureate/
Alcuni di noi hanno avuto la fortuna di ascoltarla e, è il proprio il caso di dirlo, vederla recitare questa sua poesia.
Per me è stata un'illuminazione che non avevo mai avuto ascoltando una poesia letta da chi l'ha scritta.
La Professoressa Legros Georges l'ha "cantata" con voce molto dolce, seguendo un ritmo ondulatorio fatto da versi ripetuti. Questo suo modo performativo molto efficace ha letteralmente incantato i presenti. Io ancora oggi la sento e rivedo in me, talmente è riuscita a dare la sensazione del terremoto.
E rifletto su noi, poeti e poete d'Italia, a come leggiamo spesso in modo monotono e privo di colore le nostre poesie.
Era il 21 maggio, a Palazzo Romagnoli, Forlì, all'interno del "L'orecchio di Dioniso" - Festival Internazionale di Poesia, Musica e Arti Visive, il cui direttore artistico era Walter Valeri.
http://www.lamacchinasognante.com/festival-di-poesia-musica-e-arti-visive-lorecchio-di-dioniso-21-e-22-maggio-forli/
La Poesia, lo ripeterò sempre, è molto potente, e anche Legros Georges ce lo ha dimostrato.
Consiglio di vedere tutta la lettura di poesie che ha fatto al Festival in questo video girato da Melina Piccolo, figlia di Pina Piccolo, traduttrice, poeta e tra le organizzatrici del Festival.
https://www.youtube.com/watch?v=schi2OAFrIk
Grazie davvero a chi l'ha invitata in Italia.
Danielle Legros Georges - Foto di Melina Piccolo |